Tour de France 2022, Eddy Merckx “rimprovera” Tadej Pogačar: “Non si è preparato bene”
Sembrerebbe difficile criticare uno come Tadej Pogačar. Lo sloveno, all’età di 23 anni, è secondo in classifica nel Tour de France 2022, dopo aver vinto le due precedenti edizioni. Il ragazzo di Klanec è stato enorme protagonista della Grande Boucle che sta per chiudersi e alla vigilia della cronometro che scriverà la classifica finale del Tour, tutto sommato, è ancora in corsa per il successo finale. Per qualcuno, però, Pogačar ha sbagliato qualcosa. Certo, quel “qualcuno” è uno che di Tour, e in generale di vittorie nel ciclismo, se ne intende, visto che i rimproveri arrivano nientemeno che da Eddy Merckx.
“Fin dall’inizio ho pensato che Pogačar non fosse forte come negli anni precedenti – le parole del Cannibale belga raccolte da Rtbf – Ritengo che abbia preparato il Tour meno bene rispetto al passato. Ha corso solo il Giro di Slovenia… Se andiamo a vedere gli allenamenti che hanno fatto i corridori della Jumbo-Visma, un mese di ritiro, penso che la cosa faccia una bella differenza. Per me ha preso alla leggera la preparazione. Quando vinci il Tour facilmente come ha fatto lui, inizi a credere che tu possa fare tutto allo stesso modo”.
Merckx bacchetta ulteriormente lo sloveno: “Ha commesso anche errori tattici. Ha inseguito tutti e non credo che il suo direttore sportivo gli avesse detto di farlo. Nella tappa del Granon avrebbe dovuto lasciare andare Primoz Roglič e restare a ruota di Jonas Vingegaard. Già al Giro del Delfinato si era visto che il danese fosse più in forma“.
Il Cannibale ha espresso invece i suoi complimenti al connazionale Wout van Aert: “Difficile trovare il suo miglior momento in questo Tour. È stato impressionante. Lui mette in atto il ciclismo che preferisco, con corridori che si mettono in mostra lungo tutta la stagione. Il suo è un ciclismo completo”.
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